È la prima volta che ti trovi a farlo e la sola idea di dover organizzare il trasloco ti mette ansia? La prima regola d’oro è non lasciarsi prendere dal panico: è vero infatti che cambiare casa può essere un momento delicato anche emotivamente e di certo mente chi ti dice che non sia stancante almeno fisicamente; qualche piccola accortezza può aiutare, però, a rendere il tutto meno complicato. Proviamo a scoprire insieme, insomma, tutto quello di cui hai bisogno per organizzare il trasloco.

Da un buon planner al giusto mezzo di trasporto: come organizzare il trasloco nel migliore dei modi

A partire da un calendario o un’agenda. Ti potrà sembrare strano che questi due oggetti compaiano nella lista di cose necessarie per organizzare un trasloco ma, appunto, la tua prima necessità è una buona dose di organizzazione. Soprattutto se hai poco tempo a disposizione per spostare i tuoi oggetti da una casa all’altra o devi farlo da solo e nel poco tempo libero da lavoro e altri impegni personali non puoi permetterti di lasciare niente al caso e, più in generale, avere un piano ben preciso – e averlo fin dal primo momento – aiuta a evitare gli incidenti e gli imprevisti più spiacevoli. Definisci insomma una serie di obiettivi (disdire il vecchio contratto d’affitto, traferire le utenze, ultimare i pacchi, eccetera) ed entro quando hai bisogno di raggiungerli e segna ogni giorno sulla tua agenda cosa fare in modo da poter spuntare di volta in volta la tua checklist.

Se pensare a un trasloco è impossibile senza pensare a scatole e scatoloni, per organizzare il trasloco al meglio avrai effettivamente bisogno in secondo luogo di procurarti un po’ di cancelleria. In Rete, su Amazon trovi imballaggi pensati appositamente per i traslochi: hanno maniglie che ne dovrebbero rendere più facile il trasporto, speciali imbottiture utili soprattutto per piatti, bicchieri e altri oggetti fragili e delle etichette su cui segnare cosa contengono in modo da ritrovare tutto facilmente una volta arrivati a destinazione. Se stai provando a contenere il più possibile le spese per il trasloco, però, puoi benissimo chiedere ai negozi sotto casa scatoloni che non usano più da usare con abbondante nastro adesivo per imballare i tuoi oggetti. Del pluriball potrebbe servirti a proteggere tutto ciò che potrebbe rompersi durante il trasloco, mentre con dei semplici pennarelli indelebili puoi segnare all’esterno di ogni pacco cosa contiene.

Una cosa a cui proprio non puoi rinunciare, infine, al momento di organizzare il trasloco è un mezzo di trasporto adeguato. Certamente se guidi e hai una macchina puoi usarla per spostare dalla vecchia alla nuova abitazione tutti i tuoi oggetti personali, magari perché no lasciandoti aiutare da amici e familiari. Fai un veloce conto però di che costo viene ad avere tutto questo, soprattutto se il numero di scatole e scatoloni è tale che tu abbia bisogno di fare più viaggi da un indirizzo all’altro. Non è detto, insomma, che anche nel caso di un piccolo trasloco non convenga di più rivolgersi a una ditta di traslochi. Ce ne sono in ogni città di numerose e capaci di offrire ai propri clienti servizi diversi e a costi differenti: la scelta potrebbe essere la più vantaggiosa anche e soprattutto quando hai mobili da smontare e rimontare, per esempio, o se una delle due abitazioni si trova a un piano alto senza ascensore.

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