In una separazione o divorzio, esiste la possibilità che il giudice dichiari che la causa della fine del rapporto sia il tradimento. Ciò equivale a far ricadere sul coniuge fedifrago l’addebito della separazione. Tuttavia, non è che si possa dichiararlo e l’addebito arriva in automatico, ma è necessario portare le prove di quanto si asserisce. In altre parole, occorre avere delle prove che il coniuge abbia avuto una relazione extraconiugale, In realtà, è sufficiente che ci sia stato anche un solo episodio.

Prove ammissibili e no: i diversi casi

Si arriva quindi al punto di che cosa sia ammissibile come prova e che cosa no. secondo la legislazione vigente tutto il materiale che è stato raccolto con microspie, cimici e altri metodi lasciati in casa o altri luoghi di nascosto no sono ammessi. Tuttavia, se le registrazioni arrivano da fonti già presenti nel luogo come telecamere di videosorveglianza allora sono valide. Se le spie sono collocate di nascosto mentre il coniuge è assente, allora le registrazioni non sono accettate dal giudice.

Invece, c’è una certa dualità in merito a messaggi, sms, chat, messaggi e-mail e simili che provano l’infedeltà. Se questi sono stati presi in modo illecito il giudice non li accetta. In pratica, se sono stati ottenuti violando la legge sulla privacy e sula segretezza della corrispondenza, non sono utili a dimostrare il tradimento. Invece, negli ultimi anni, ci sono stati alcuni precedenti che hanno giurisprudenza. Infatti, le prove possono essere ammesse se sono state ottenute tramite dispositivi lasciti in giro per casa alla mercé di chiunque. Lo stesso vale per lettere aperte abbandonante in casa senza esser riposte via in segreto.

Certo, la differenza è piuttosto sottile, fatta di sfumature e sottigliezze. Per entrare in possesso di tutto quello che serve grazie all’aiuto di un valido investigatore privato Roma praticamente un detective privato che aiuta ad avere tutto il materiale probatorio da presentare in sede di tribunale davanti a un giudice che si occupa del divorzio o della separazione.

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