Durante un trasloco, piccolo o grande che sia, è inevitabile ritrovarsi alle prese con oggetti fragili che possono rovinarsi oppure rompersi del tutto durante il tragitto. Più il viaggio verso la nuova sistemazione è lungo, più i rischi aumentano, diventa quindi fondamentale proteggere per ben oggetti fragili come quelli in ceramica oppure cristallo, senza dimenticare gli schermi piatti come quelli di televisori e pc che possono essere più delicati di quanto si possa pensare. Ecco allora che arriviamo in vostro aiuto fornendovi alcune soluzioni per impedire il peggio.

Usare il materiale da imballaggio professionale

Tanto per iniziare, il vostro problema dei fragili e frangibili si risolve racimolando materiale da imballaggio professionale. Si tratta, ad esempio, di cellophane, pluriball e patatine di polistirolo che sono perfette per riempire gli spazi vuoti negli scatoloni. Se non avete più bisogno degli oggetti che avete in casa, prenotate uno sgombero che libera lo spazio senza che vi dobbiate preoccupare più di nulla. Per info e / o prenotazioni, vai su www.sgomberiroma.it

Provare con la carta di giornale

Al posto dei soliti materiali per l’imballaggio, per proteggere gli oggetti più delicati durante il trasloco, usate della semplice carta di giornale. Si tratta di un materiale low cost che vi aiuta quindi a ridurre le spese del vostro cambio casa. In vista del trasloco, mettete da parte i giornali e le riviste perché tornano sempre utilissime.

Adoperare tovaglie e canovacci

In particolare quando siete alle prese con l’imballaggio degli oggetti fragili che avete in cucina, i quali rappresentano la maggior parte, sappiate che non dovete per forza utilizzare prodotti specifici per l’imballaggio. Agguantate tutti i canovacci, tovaglie e tovaglioli in tessuto che avete in cucina e usate quelli per avvolgere gli oggetti fragili che vanno poi sistemati in una scatola dove indicate che all’interno ci sono prodotti fragili che richiedono quindi maggiore cura e attenzione.

Inoltre, è un sistema che vi permette di organizzare un trasloco più green e sostenibile che non crea rifiuti ma utilizza quello che avete già in casa.

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